La storia di questa farmacia, il cui nome deriva dalla piccola piazza dove è situata assieme alla chiesa della Madonna del Carmine,inizia nel lontano 1938, quando una signorina, di nome Giuditta Leone, classe 1905, laureatasi in farmacia a soli 21 anni nel 1926, la aprì con l'aiuto di suo fratello Pasquale. Prese questo lavoro come una missione e da quel momento si pose instancabilmente al servizio dei suoi clienti e, ascoltando con la dovuta attenzione i loro problemi, distribuiva i suoi preziosi Consigli da professionista del farmaco. Nella sua lunga attività fu appoggiata anche dal devoto marito, geom. Michele Colarossi, ma, a causa di una malattia incurabile, rimase presto vedova nel 1969 e si dedicò ancora di più al lavoro. Anche se sola, non ha mai delegato il suo lavoro, neppure negli orari notturni, quando, chiamata per le urgenze, doveva uscire di casa con qualunque tempo e a qualsiasi ora. Tutto questo fino all' età di 86 anni, quando, solo a causa di un incidente sul lavoro, dovette abbandonare, con sommo rammarico, la sua adorata farmacia e contemporaneamente i suoi clienti-pazienti, i quali ne parlavano ormai come una "istituzione" e ancora oggi la ricordano affettuosamente. Da quel giorno il nipote Roberto, già collaboratore della dott.ssa Giuditta, prese il timone della gestione e, insieme alla moglie Lory, anche lei farmacista, porta avanti questa attività, cercando di seguire l'esempio della adorata e instancabile zia, deceduta nell'agosto del 1998.